giovedì 31 gennaio 2013

Riuscite ad immaginare un posto senza tasse sulla proprietà?


L'essere umano ha sempre tentato di raggiungere la sovranità. E' nella sua natura. 

Come gli animali allo stato brado, noi umani abbiamo intrapreso la nostra scalata verso la modernità partendo dall'assicurarci fonti di cibo, acqua pulita, terra, energia, materiale da costruzione. Infine, anche l'auto-governo. 

Eppure, mentre il progresso continua, i diritti degli individui si degradano lentamente. Questo non può essere più evidente come sui diritti di proprietà... e, soprattutto, sulle tasse sulla proprietà. 

Si dice "Prova a non pagare le tue tasse sulla proprietà per qualche anno e scopri chi è davvero il padrone della tua casa e della tua terra". 

In special modo in Nord America ed Europa, la gente paga migliaia, decine di migliaia di dollari/euro... per affittare le sue proprietà dal governo. Se non paghi, la proprietà viene confiscata. 

La cosa peggiore è che nei Paesi, negli Stati e nelle Contee dove, anno dopo anno, le entrate non soddisfino appieno le spese, possiamo essere certi che le tasse sulla proprietà aumenteranno. 

E' già accaduto - in Italia, per esempio, è stata recentemente introdotta una tassa sulla proprietà. In più, le città e le contee del Nord America, da Winnipeg, Manitoba, a Maricopa, Arizona, hanno già o aumentato le tasse o preso in considerazione di aumentarle. 

Ho sempre pensato che fosse qualcosa alla quale abituarsi... finché non sono venuto in Cile. 

Quando giunsi qui la prima volta, appresi che i tassi ufficiali delle imposte sulla proprietà erano all'1% per le proprietà agricole e al 1,2% per le proprietà non agricole. In più, scoprii che le proprietà venivano valutate molto poco, quindi le tasse tendevano ad essere basse. 

Sembrava davvero stupendo, molto più di quello che ero abituato a vedere. Ma ciò che imparai successivamente mi lasciò stupefatto. 

Dopo aver identificato la regione ideale del Paese per me, una zona con un piccolo microclima vicino alla costa, dove la vista sull'oceano incontra campi coltivati di fragole, fagioli, patate, grano e papaia, imparai che alcune delle proprietà più piccole che mi interessavano erano completamente esenti da tasse. 

Lo trovai innovativo. 

Alcune di queste proprietà erano piccoli siti per costruire. Ma altre consistevano di alcuni acri di terra o più, piene di piccole insenature e pozzi, case, frutteti e colture stagionali. Ed i proprietari non avrebbero pagato un solo peso di tasse. 

Col passare del tempo, ho scoperto che i tassi generali di imposta sulla proprietà in Cile potevano essere ulteriormente ridotti quando su una proprietà veniva costruita una residenza o se il suo valore stimato si attestava sotto un certo limite. 

Ciò significa che è possibile ridurre effettivamente le tasse sulla proprietà aumentandone il valore, un controsenso per molti Nordamericani ed Europei. 

Mentre più e più persone guardano la loro sovranità scivolare via a causa di più leggi, tasse più alte, concorrenza per le risorse e restrizioni sull'agricoltura su piccola scala, è bene sapere che ci sono soluzioni concrete là fuori. 


Articolo di Simon Black su Sovereignman.com

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