domenica 28 luglio 2013

Due parole sull'omofobia e relative tutele

Discutendo con un amico omosessuale sulle varie proposte di fare una legge specifica per i reati contro i gay, è saltata fuori, come prevedibile, la domanda: lo Stato deve o non deve proteggere in modo particolare gli omosessuali? 
Il buon senso ci direbbe di no, il buonismo ci direbbe un secco e deciso sì. 

giovedì 25 luglio 2013

L'Itaglia dei valori

Non si fa che parlare di giovani che sono il futuro dell'Italia, di dinamismo, di umiltà, di sobrietà e di diritti umani. Si professano valori uno dietro l'altro, se ne inventano di nuovi, uno per ogni politico primadonna, così che ognuno di loro possa apparire unico agli occhi dei suoi elettori. E questi valori diventano una veste sul corpo di chi li professa e se ne fa esempio, tanto che la persona è spesso associata a quel determinato valore. 
Mi viene in mente la Bonino, che è quella tutta diritti umani ed Europa, senza aver mai concluso niente di concreto e, anzi, avendo dato prova di non conoscerli affatto col recente caso della consegna al boia di una madre e di una bambina. 

venerdì 19 luglio 2013

Matrimoni omosessuali

Ogni volta che in qualche Stato, in genere di civiltà giuridica equiparabile a quella anglosassone, una sentenza delle corti costituzionali locali (chiamate poi con nomi differenti) riconosce alcuni diritti alle coppie omosessuali, in Italia si inizia a mugugnare riguardo l'arretratezza mentale e giuridica del nostro ordinamento e di chi ne fa parte.
Ora a prescindere dai cliché che ci portiamo dietro e che amiamo associare ai nostri politici e al cosiddetto "italiano medio" - figura che non ha ragione d'esistere neanche come modello teorico al quale tenderebbe la popolazione italiana - è bene dare uno sguardo alla questione sotto il profilo strettamente giuridico, perché è nelle aule di tribunale e del parlamento che la questione verrà dibattuta, non nelle piazze. 

domenica 14 luglio 2013

La non rivoluzione egiziana

In Egitto è stato deposto il presidente Mohammed Morsi, eletto circa un anno fa "dal popolo" ed appoggiato dall'esercito, che già appoggiava il regime precedente. I media si stanno sprecando con considerazioni sulla primavera araba, sull'inverno occidentale e su chissà che altra grande rivoluzione stia avvenendo in uno dei Paesi più poveri del mondo. 
L'unica cosa che sta avvenendo è che la gente sta morendo di fame

domenica 7 luglio 2013

Enti substatali: di province e regioni

L'esistenza di vari strati di enti amministrativi non trova alcuna giustificazione pratica. Già nel 1860, in piena rivoluzione industriale, l'avvento delle automobili aveva reso obsoleti gli enti intermedi così come erano stati concepiti fino ad allora. La divisione del territorio in regioni e province (o provincie, se volete usare le regole  grammaticali del pre '49) rispondeva alla sola esigenza di raccolta dati e a scopi puramente geografici o statistici; tutte funzioni, queste, che nulla hanno a che vedere con l'amministrazione. 

giovedì 4 luglio 2013

Casta dei giudici e controllo sulla società

La casta dei giudici è una delle più vecchie del Paese e riesce ancora ad ammantarsi di una certa onorabilità, nonostante abbiano tra le mani gli strumenti per cambiare la società o, comunque, per orientarla dove gli fa piacere. 
Tanta onorabilità gli verrebbe dalla pretesa di essere un potere svincolato dagli altri, quindi non soggetto ai capricci della politica. In realtà non è affatto così.