giovedì 26 settembre 2013

Barilla, Boldrini e la sagra delle amenità

Inizio con una citazione, per i meno informati:
"Non farei mai uno spot con una famiglia omosessuale. non per mancanza di rispetto ma perche' non la penso come loro, la nostra e' una famiglia classica dove la donna ha un ruolo fondamentale". Lo dice Guido Barilla, presidente del gruppo Barilla, a La Zanzara su Radio 24. - (AGI)

martedì 24 settembre 2013

Bandiera rossa a mezz'asta. Evidenza di un fallimento

Dove sono finiti i comunisti di cinquant'anni fa? 
Quelli che avevano i loro uomini piazzati in ogni grande fabbrica, a fare la spia e la propaganda di nascosto tra i lavoratori, a fomentare gli scioperi e le serrate, sempre in fermento. 
Quelli che avevo un'idea precisa del mondo che, per quanto contorta e criminale, faceva breccia nei cuori dei lavoratori e li faceva sentire parte di una comunità più vasta, a livello nazionale, europeo, mondiale. 

lunedì 16 settembre 2013

Parabole stataliste: stabilità e larghe intese

Ammiro la sottile abilità con la quale i politici ci stanno portando ad odiare la concorrenza tra partiti. Mi riferisco a tutti quei costrutti e registri lessicali elaborati appositamente per cambiare la sostanza dei fatti, per mascherarla, deformarla. 
La crisi è stata salutare per la casta politica perché le ha permesso di smantellare il teatro sul quale gli attori fingevano di sfidarsi con spade di plastica e deboli stoccate. Non devono più fingere di essere divisi, ora hanno l'opportunità di stare uniti apertamente e hanno anche una valida scusa per non disaggregarsi mai più. Sono un po' come quelle coppiette di fidanzati che finalmente escono allo scoperto e fanno di tutto per recuperare il tempo perso e dimostrare alla società quanto siano uniti. 

mercoledì 11 settembre 2013

Parabole stataliste: il veto del Congresso USA

Ascoltavo un'intervista in televisione, a proposito del Congresso degli Stati Uniti che ha assunto una posizione contraria all'intervento armato in Siria. L'intervistato stava spiegando come questo sia stato un forte precedente nell'ambito della prassi del diritto internazionale, poiché l'organo rappresentativo - finora escluso dalle decisioni riguardanti gli interventi armati - si è opposto ad una decisione del Presidente. 
Secondo l'intervistato, si tratterebbe di un grande passo avanti delle democrazie occidentali poiché finalmente l'organo che rappresenta il popolo può esprimersi anche su una materia delicata come quella delle guerre.

martedì 10 settembre 2013

La cultura della monnezza

Dopo aver fatto anche io una limitata esperienza di viaggi, collezionando qualche viaggio nelle città del nord Italia, del centro e del casertano-napoletano (dove vivo), posso finalmente dire anch'io con cognizione di causa che, almeno noi campani, abbiamo la cultura della sporcizia
Molti di quei finti patrioti locali saranno a rodersi le mani perché non sto lodando le bellezze naturali tenute malissimo da loro, ma sto puntando il dito contro i difetti delle città, quelli che vanno nascosti, perché se ami il tuo paese non sputi nel piatto dove mangi. 
In altre parole, se vivi tra idioti, non hai il diritto di dire loro quanto siano idioti, né di insegnare loro che si può essere meno idioti.